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Dhani
Jul 4, 2006 9:21:51 GMT 1
Post by Miss O' Dell on Jul 4, 2006 9:21:51 GMT 1
Si, esatto! ;D Però per dare un colpo al cerchio ed uno alla botte (ehm... un colpo a Dhani glielo darei volentieri... alla Botte NO!) devo dire che in questa foto si nota QUEL particolare di Dhani! ;D chiamansi peli sul petto! ;D
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Dhani
Jul 5, 2006 14:48:55 GMT 1
Post by Miss O' Dell on Jul 5, 2006 14:48:55 GMT 1
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Dhani
Jul 5, 2006 14:49:54 GMT 1
Post by Miss O' Dell on Jul 5, 2006 14:49:54 GMT 1
Si... vabbé, un po' più uguale, no? ;D
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Dhani
Jul 11, 2006 7:49:42 GMT 1
Post by Miss O' Dell on Jul 11, 2006 7:49:42 GMT 1
Intervista a Dhani del 27 giugno 2006
Il figlio unico di George Harrison, Dhani, era diventato aerodinamico nello sfuggire all’ombra dei Beatles. Ma dopo la morte di suo padre, ha detto ad Alice B.B. nella prima intervista, si è trovato nell’incapacità di resistere a seguire le orme dell’uomo che lui chiama il suo “ero sempre preso in giro brutalmente per essere il figlio di mio padre”, dice Dhani Harrison. “Succedeva dall’età di 4 o 5 anni, prima che ancora sapessi chi fosse. E per sette anni la gente mi inseguiva a scuola cantando “Yellow Submarine”. Ancora oggi non riesco più ad ascoltare quella canzone” Sorprendentemente, le prevaricazioni subite non sembrano aver influenzato negativamente il figlio unico di George Harrison, Dhani, 27 anni. Al contrario, sembra averlo riempito di risolutezza nell’avere successo per conto suo. Rinfrescante, considerando il nume di “figli di” in cerca di fama che sarebbero elettrizzati dallo scorrazzare con le uniformi di Sgt. Pepper.
Dhani ha cercato in tutti i modi a non diventare un musicista. “Non ho mai voluto creare un mio gurppo perché era ciò che la gente si aspettava.” Ma Dhani, che era una sconcertante combinazione tra la faccia di suo padre e gli occhi di sua madre, e veste in jeans, scarpe da ginnastica ed un grosso orologio che sembra un Cartier, si è arreso. Quindi siamo qui per parlare dei Thenewno2, il gruppo che ha formato con il suo amico d’infanzia Oli Hecks. “Io ed Oli ci siamo conosciuti quando avevamo 15 anni” dice Dhani, “legame creatosi dallo stesso amore per i Led Zeppelin”.
La scuola era lo Shiplake College, vicino alla casa degli Harrison a Henley-on-Thames. “Ero diventato ossessivo-compulsivo riguardo a tutto” dice Dhani, mentre sta seduto su un divano di velluto nella elegante casa di Knightsbridge che serve come uffici dell’eredità musicale di George Harrison, della quale Dhani è oggi il solo beneficiario. “Ero così desideroso di mettermi alla prova come me stesso; ho lavorato duro a scuola, ho avuto buoni voti, andavo bene nello sport, facevo parte delle squadre e dei corsi di arte.” Ma frequentando una scuola maschile solo la mattina, non aveva gli stimoli che avevano gli altri ragazzi. “Andavo a casa e andavo subito nello studio con mio padre e guardavo Ravi Shankar che suonava dei bellissimi raga” spiega. “Così il giorno dopo, se qualcuno era troppo rigido o mi diceva che le mie scarpe non erano pulite, non era una cosa così importante."
Dhani è poi andato alla Brown University a Rhode Island, America, dove ha studiato disegno industriale e fisica perché, nel suo obiettivo di non diventare un musicista, aveva deciso che voleva fare il tecnico aerodinamico. Dopo l’università, aveva ottenuto quello che allora era il lavoro dei suoi sogni alla McLaren, lavorando in Foruma Uno, ma non durò per molto. “Avevo impostato tutti i miei studi intorno a quel lavoro” dice Dhani. “Ma stavo commutando un’ora e mezzo di lavoro, seduto sotto ad un condizionatore d’aria e non era proprio quel divertimento che avevo pensato fosse."
Durante il suo periodo alla Brown University, era tornato a casa nel palazzo gotico degli Harrison in un parco di 30 acri vicino Henley (dove adesso vive quando è in Inghilterra), quando successe qualcosa di veramente orribile. Nel novembre 2000, Michale Abram, uno schizofrenico paranoico, entro in casa e aggredì George. Sua moglie e suo figlio lottarono freneticamente per mantenerlo in vita aspettando che arrivasse l’ambulanza. In quei momenti Dhani disse “Onestamente credevo che sarebbe morto, ma, sostenendolo con una mano sotto la schiena e una sullo stomaco, continuavo a spingere le dita e dirgli forte “Ascolta la mia voce”.” George sopravvisse ma la famiglia era chiaramente scossa. Dhani lasciò l’università per un anno per essere in Inghilterra durante il processo. “Volevo essere lì per sostenere i miei genitori. Mio padre rifiutò di andare al processo, ma io andai” dice, aggiungendo incredulo “e l’uomo che ha tentato di uccidere i miei genitori non è stato messo in prigione e ora lavora per i servizi sociali”.
George si ammalò seriamente di cancro al polmone ed alla gola poco dopo, e fu allora che Dhani iniziò a registrare la musica per il primo disco dei Thenewno2. “Tutta la famiglia viveca in Svizzera, mentre papà era malato” spiega. “Io non avevo amici da quelle parti, ma c’era un mini studio così ho iniziato a registrare un po’ di roba.” Dopo la morte di George, all’età di 58 anni, nel novembre 2001, Dhani andò a Los Angeles per finire l’ultimo disco di suo padre, Brainwashed, con il produttore Jeff Lynne. “C’erano canzoni che aveva scritto da quando era nato fino all’anno prima di morire, e papà ci si era seduto sopra”, spiega Dhani, “così io lo aiutavo a metterle insieme”.
La carriera di Dhani era partita nella direzione sbagliata. Molti ragazzi imparano a suonare, formano una band, fanno un disco e alla fine fanno i soldi che gli permettono di comprarsi uno studio di registrazione. “Io ero nato nella interessante situazione in cui non avevo una band ma avevo lo studio. Ho imparato a registrare e produrre prima ancora di aver imparato a suonare dal vivo. Papà veniva e ci diceva che stavamo suonando da schifo” dice ridendo “o a volte veniva a suonare con noi”. Ed è la stessa storia a rovescio per quanto riguarda le performance dal vivo di Dhani. “Il primo concerto al quale ho suonato era con mio padre quando avevo 13 anni” Spiega, “Era al Tokyo Dome, che ha la capacità di 45.000 persone. Ora suono in un pub di fronte a 5 persone.”
Il liverpoolese George Harrison, cominciò esattamente al contrario. Era nato nel 1943 e incontrò Paul McCartney alla metà degli anni Cinquanta mentre studiava al Liverpool Institute for Performing Arts, ed iniziarono a suonare per poche persone. Dhani è il figlio nato dal suo secondo matrimonio, nel 1978, con Olivia Trinidad Arias, una californiana nata in Messico che conobbe quando lei lavorava come segretaria della sua compagnia discografica a Los Angeles. Il primo matrimonio di George nel 1966, che durò 4 anni, fu con la modella Patti Boyd, per la quale lui scrisse probabilmente la sua canzone più famosa, “Something”, giudicata da Frank Sinatra come “la più bella canzone d’amore degli ultimi 50 anni”.
Hecks e Harrison descrivono la loro musica come electro blues rock. “L’ossatura è il blues con molti sintetizzatori e influenze trip-hop” dice Hecks, 28 anni, il cui padre Malcom è un architetto e la madre Donna è una insegnante di sociologia. Sia Dhani che Oli dichiarano come influenze sulla loro musica i Massive Attack e i Portishead, insieme a Dylan, Led Zeppelin e Ravi Shankar. Ancora non hanno fatto uscire dischi, ma dai campioni che si possono ascoltare su internet la musica sembra interessante; ritmi psichedelico-blues, colpi veloci di batteria e la voce ammaliante di Dhani. Penserete che le case discografiche lotterebbero per avere sotto contratto il figlio di un Beatle, ma i Thenewno2 non hanno ancora firmato per nessuna etichetta discografica.
Dhani gira le dita tra i suoi capelli e parla con rabbia dello stato dell’industria musicale. “E’ un periodo brutto nella industria musicale adesso,” dice. “Non c’è sviluppo di etichette. Hai 5 minuti per fare il miglior disco di sempre, e se non vendi quanto i Coldplay, allora ti abbandonano.” Quindi Thenewno2 si sono fondati da soli. “Mi dispiace che possa sembrare come un progetto vanitoso” dice Dhani, “Ma preferiamo avere il controllo di noi stessi, piuttosto che essere stupidi burattini. Noi non siamo Paris Hilton. Noi vogliamo possedere i nostri master e la pubblicità e fare tutta la parte fotografica, dei video, l’artwork da soli”.
Essere il figlio di un Beatle che fa musica inevitabilmente porta a pressione intensa e comparazioni. Entrambi i figli di John Lennon, Sean e Julian, hanno avuto uno spazio, con risultati da medi a mediocri. Ma Dhani sembra impermeabile ai giudizi. “Chiunque voglia fare paragoni col mio vecchio” dice Dhani, “e non voglio dire che non sono influenzato da lui, perché ero con lui ogni giorno ed era il mio miglior amico, ma la musica che facciamo è così diversa. Comunque, come può chiunque fare qualcosa che i Beatles non hanno già fatto?” domanda. “Tra mio padre, John, Paul e Ringo, non c’era praticamente alcun genere musicale che non è stato toccato. Io ricordo di aver detto a papà “Gli assoli di chitarra al contrario di Hendrix sono la cosa più forte che abbia mai sentito”. Papà mi rispose senza neppure alzare gli occhi dalla sua tazza di tè: “Il primo assolo di chitarra al contrario l’ho fatto io su “I’m only sleeping”.”
Harrison sente chiaramente la mancanza di suo padre. “Sono orgoglioso di chi fosse mio padre, era una gran persona” dice Dhani. “Ma la gente ritiene questa l’unica cosa e lui adesso non è più vivo, quindi devo cavarmela da solo. Me lo ha insegnato da una età molto tenera.” Sua madre Olivia lo sostiene riguardo alla band. “Viene a vedermi suonare, sempre nascondendosi, dietro da qualche parte. Abbiamo fatto alcune canzoni che a lei piacciono e le ascolta ripetutamente” dice.
Dhani è amico di altri figli dei Beatles. “Siamo come una famiglia estesa” dice. “Ma quella che vedo più spesso è probabilmente Stella” aggiunge con affetto. “Infatti, Stelly mi ha fatto questa giacca” dice, mostrando una giacca grigio con un rivestimento acceso. Comunque, il suo tono diventa freddo come il ghiaccio quando menzioniamo la rottura tra Paul McCartney ed Heather Mills. “Non ho assolutamente alcun commento da fare” dice e poi lo ripete risolutamente. Poi si calma. Il motivo è chiaro, particolarmente se si considera la sua stretta amicizia alla figlia di Paul Stella, che sembra non abbia mai amato la nuova moglie di suo padre. Ma nonostante i suoi occhi scuri e luminosi, non si fa costringere a rivelare i suoi veri pensieri riguardo a questa donna. E Dhani ha ugualmente le labbra serrate quando si parla dei suoi rapporti privati. “Non commento niente a questo riguardo” dice, aggiungendo “ma non sono un playboy”. Che può voler dire che Dhani ha una bella fidanzata da qualche parte che cerca di proteggere. E non vuole orde di ragazze che lo inseguono. Potrei sbagliarmi, ma con l’attraente combinazione di intensità, ossessione e humor di Dhani, non può essere single.
Il progetto futuro di Hecks e Harrison è di creare una nuova esperienza audiovisiva con i loro spettacoli dal vivo, e sono in attesa di andare in tour in Inghilterra l’anno prossimo. “Il format standard per uno spettacolo è così datato” dice Hecks. “Noi vogliamo unire il lavoro visivo con la musica e progredire dai concerti soliti”. Harrison aggiunge: “Ho sempre cercato di non fare il musicista per quello che avrebbe detto la gente. Poi ho capito che era ciò che più amavo. Specialmente dopo la morte di mio padre, è un modo per rimanere vicino alla realtà di quello che penso sia il mio vero me stesso”. Così Dhani ha smesso di combattere ed è possibile che ci sarà un numero uno per i Thenewno2.
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Dhani
Jul 11, 2006 7:53:15 GMT 1
Post by Miss O' Dell on Jul 11, 2006 7:53:15 GMT 1
Intervista a Dhani del 27 giugno 2006 "Io ricordo di aver detto a papà “Gli assoli di chitarra al contrario di Hendrix sono la cosa più forte che abbia mai sentito”. Papà mi rispose senza neppure alzare gli occhi dalla sua tazza di tè: “Il primo assolo di chitarra al contrario l’ho fatto io su “I’m only sleeping”.” E' George, è George!!!
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Dhani
Jul 11, 2006 9:12:45 GMT 1
Post by Martha on Jul 11, 2006 9:12:45 GMT 1
Intervista a Dhani del 27 giugno 2006 "Io ricordo di aver detto a papà “Gli assoli di chitarra al contrario di Hendrix sono la cosa più forte che abbia mai sentito”. Papà mi rispose senza neppure alzare gli occhi dalla sua tazza di tè: “Il primo assolo di chitarra al contrario l’ho fatto io su “I’m only sleeping”.” E' George, è George!!! credici o ti faccio causa! ;D
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Dhani
Jul 11, 2006 9:20:11 GMT 1
Post by Miss O' Dell on Jul 11, 2006 9:20:11 GMT 1
credici o ti faccio causa! ;D Si, si... pure a suo figlio!!!
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Dhani
Jul 11, 2006 9:22:28 GMT 1
Post by Martha on Jul 11, 2006 9:22:28 GMT 1
credici o ti faccio causa! ;D Si, si... pure a suo figlio!!! esatto!
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Dhani
Jul 11, 2006 9:22:38 GMT 1
Post by Miss O' Dell on Jul 11, 2006 9:22:38 GMT 1
“Mi dispiace che possa sembrare come un progetto vanitoso” dice Dhani, “Ma preferiamo avere il controllo di noi stessi, piuttosto che essere stupidi burattini. Noi non siamo Paris Hilton. Noi vogliamo possedere i nostri master e la pubblicità e fare tutta la parte fotografica, dei video, l’artwork da soli”. Ecco... qui è proprio figlio di George! ;D
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Dhani
Jul 11, 2006 9:24:19 GMT 1
Post by Miss O' Dell on Jul 11, 2006 9:24:19 GMT 1
Intervista a Dhani del 27 giugno 2006 Durante il suo periodo alla Brown University, era tornato a casa nel palazzo gotico degli Harrison in un parco di 30 acri vicino Henley (dove adesso vive quando è in Inghilterra), quando successe qualcosa di veramente orribile. Nel novembre 2000, Michale Abram, uno schizofrenico paranoico, entrò in casa e aggredì George. Sua moglie e suo figlio lottarono freneticamente per mantenerlo in vita aspettando che arrivasse l’ambulanza. In quei momenti Dhani disse “Onestamente credevo che sarebbe morto, ma, sostenendolo con una mano sotto la schiena e una sullo stomaco, continuavo a spingere le dita e dirgli forte “Ascolta la mia voce”.” ... Questa parte mi fa piangere ...
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Dhani
Jul 11, 2006 9:24:25 GMT 1
Post by Martha on Jul 11, 2006 9:24:25 GMT 1
“Mi dispiace che possa sembrare come un progetto vanitoso” dice Dhani, “Ma preferiamo avere il controllo di noi stessi, piuttosto che essere stupidi burattini. Noi non siamo Paris Hilton. Noi vogliamo possedere i nostri master e la pubblicità e fare tutta la parte fotografica, dei video, l’artwork da soli”. Ecco... qui è proprio figlio di George! ;D buon sangue non mente!
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Dhani
Aug 24, 2006 15:22:25 GMT 1
Post by Miss O' Dell on Aug 24, 2006 15:22:25 GMT 1
Questo è lo stralcio di un'intervista a Dhani, relativa all'uscita di Brainwashed.
Domanda: Alcune delle canzoni su “Brainwashed” sono state scritte nel 1988, quando tu avevi appena 10 anni. Ricordi quando le hai sentite per la prima volta?
Dhani: E’ piuttosto difficile per me datarle perché hanno girato per tanto tempo. Per esempio “Rising Sun” fu scritta durante il tour in Giappone del 1991. Ricordo mio padre che la suonava a casa con l’ukulele (ride). “Any Road” fu scritta durante le riprese del video di “This Is Love” (da “Cloud Nine”). Era alle Hawaii, seduto su un albero baniano, mentre aspettava che la troupe iniziasse le riprese del video. Qualcosa, tipo “Brainwashed”, è più recente. Le canzoni non sono mai state veramente messe su carta. Erano solo canzoni che aveva in mente. Cambiava le parole e gli arrangiamenti, e suonava le canzoni in giro per casa.
Domanda: Ovviamente non aveva fretta di finirle. O era in attesa dell’ispirazione per colpire?
Dhani: Abbiamo viaggiato molto, e queste erano le sue canzoni di viaggio che suonava e sulle quali rifletteva e poi non ci faceva niente per molto tempo. Alcune di queste canzoni sono state scritte molto lentamente perché le scriveva per se stesso. Ecco perché suonano molto meno false di qualunque cosa si senta in giro adesso. E’ per questo che sono belle.
Domanda: Quando ha veramente iniziato a metterle su nastro?
Dhani: Non sono state veramente registrate fino a pochi anni fa. Per alcune era stata fatta una demo prima: ce le aveva su cassetta o su un nastro multitrack e le aveva mixate dal vivo. E poi le poteva tenere lì per sei anni. Ma lavorava molto in studio da solo non appena poteva. Abbiamo vissuto in Svizzera per un po’ e avevamo degli studi in casa là, i Swiss Army Studios (ride). Molto dell’album è stato fatto lì.
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Dhani
Aug 29, 2006 11:48:53 GMT 1
Post by Miss O' Dell on Aug 29, 2006 11:48:53 GMT 1
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Dhani
Aug 29, 2006 11:51:18 GMT 1
Post by Martha on Aug 29, 2006 11:51:18 GMT 1
Ahhhhhhhhhhh!
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Dhani
Aug 29, 2006 14:56:24 GMT 1
Post by Miss O' Dell on Aug 29, 2006 14:56:24 GMT 1
Ahhhhhhhhhhh! Piccini!!!! (Si intravede la ragazza di Dhani)
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